Sòccia, ma tè lo sciapevi che i cinesi sciòn dei spaccamaròni?
Io a sòn andato a lavorare in dell'ufìcio il primo giorno e ciò trovato della gente, vè, ma fulminata oh!
Rivàno presto, anche un'ora prima di timbrare , che poi non timbrano ma passano davanti al capetto ufficio che stà scempre lì alla scrivania con la cicca in bocca, e gli fanno la riverenza, Mo sì! proprio un mezzo inchino e quel busone con la camicia bianca (veramente ciàn tutti o quasi la camicia bianca ma sensa le maniche arrotolate, o corte o abottonate fino in fondo) li guardava tra le lenti degli ochialini come se ci dovesse dare il permesso di andare a sedersi a la scrivagnìa per tacare a lavorare.
Bè, scenti mò, lì in quel posto io ci sciòno 'ndato per acquisire, come si dice, padronanza delle:
"procedure tecniche di contrattualizzazione nell'ambito del diritto commerciale cinese in relazione alla esportazione di materie prime e commodities verso i paesi occidentali con particolare indirizzo verso le transazioni riguardanti le energie rinnovabili"
Ai capìto Patàcca?
Non sciòn mica venuto qua a cambiare l'acqua ai pesci rossi vè?
'desso, io non voglio menare il torrone con i discorsi scìndacali ma, questi cinesini và che li martellano nèh?
lavorano circa dieci ma anche dodici ore al giorno, non hanno la pausa del pranzo e lavorano sette giorni alla scettimana scenza far MAI, e dico MAI, festa.
L'unica festa che fanno è il capodanno cinese che dura praticamente 20 giorni ma anche un mesetto elì, fanno festa tutti e non lavora nesùno.
Ma nesùno èh?
Però devo dire che la prima scessciòne delo stage mi sciòn divertito.
Durante il giorno ero l'attrazione dell'ufficio, saranno venuti in 50 a vedermi come ero fatto (ma dàì, non FATTO come vuoi capire tè, fatto come forma nò?), aveveno tutti la scusa di portarmi qualcosa, una cinesina, ma bellìna, mi portava tutti i giorni un ciotolino con dentro dei frutti di lytchee, dìobono scembrano dei coglioncini pelati, se poi li mangi (lipperlì mi faceveno anche effetto) sembra di addentare un occhio che sa di uva e cià un nocciolo che scembra un smarties obeso.
Regalare qualcosa ci piace ai cinesi però io, come al sciòlito, ci faccio scempre delle gran figure di merda.
Infatti, per ringraziare la cinesina bellìna, dopo qualche giorno ciò portato una bella sciarpina di seta bianca con tutti i motivi a rilievo, presa a Firenze per un'amica e mai regalata.
Tè, 'scolta, la cinesina non l'ho vista per 3 o 4 giorni.
Gli altri mi portavano sigarette, la frutta, mi invitavano a mangiare la sera ma lei, sparita.
Poi, ho chiesto di lei, anche perchè sciòn un maiale e ci facevo su un pensiero di scambio cul-turale e quando che ci ho detto a Yi (nomi lunghi èh?) il colèga che mi seguiva nello stage la storia della sciarpetta, ci è cascata la bazza in terra.
Tutto agitato m'ha spiegato che avevo fatto una cazzata, che l'usanza dei regali in cina è importante e non si devono regalare oggetti bianchi che ricordano la morte.
Bòiaàtmùndlaeder!!
Vàcaporca d'una vàca!!
Io non lo sciapèvo ma i gialletti non ci devi regalare robe bianche, orologi, ombrelli, tutta roba che ricorda appunto la morte o il trascorrere del tempo...
Alòra ho deciso che dovevo farmi perdonare e ho chiamato il Sergiòne, perchè soltanto un amico a 12.000 km., quel gran Patàcca del Sergione potèva levarmi dalle ambasce e farmi conquistare Esther Lee Ling Ling, la cinesina bellìna.
...e questo te lo racconto dopo.
però la sciarpina di seta bianca è davvero di gran gusto
RispondiEliminaRaffaele
Sei morto?
RispondiEliminaDazwo che due maroni dai aggiorna il sblong
RispondiEliminaDazwooo! Dove ca...volo sei finito?
RispondiEliminadazwo che due maroni e dai aggiorna il sblooong !!!
RispondiEliminaToc! Toc! Ci sei?
RispondiEliminaVaffaunbagno Dazwo!
RispondiEliminama è vivo...scrive le minchiate su altri siti...io lo vedo...così...andarsene senza manco un ciao...dazwo vacagher, patacca!
RispondiEliminaL'ho beccato sul blog del Marconi...Dazwoooooo!
RispondiEliminaChe caz.. faiiiiii?