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Due anni fa, un colega dell'uffizio commerciale estero ha mandato una foto al colega della consciociata ammerigana che li ritraeva inscieme nell'atrio della sede mentre facevano gli scemi e uno dei due aveva agguantato i maroni dell'altro mentre faceva finta di inchiappettarlo.
Ma Dàii, sciòn ragààaaazi!
Erano stati a mangiare al ristorantino vicino la sede e avevano bevuto un bèl fiaschino di chianti inscieme alla trippa alla fiorentina, non sci vedevano da quattro mesi, il Giorgio (l'ammerigano) era stato trasferito a Boston nel Smassarciuccelst a fare uno stage di diritto sciocetario statunitensce.
Gnemte, Oh ! il capoufficio che rientra dalla mensa li vede e ci viene sciubito il tic al'occhio destro che scembra un busone che ti fa l'occhiolino, fa un cenno con il mento per dirci di avvicinarsi e loro due ridendo vanno là e il boss li ghiaccia sciubito e ci chiede tesserino e ci fa un rapporto dissiplinare dicendo che non si fa casino sul posto di lavoro.
Un vacaghèr a mezze labbra e sembrava finita lì.
Morale della fiaba: dopo sei mesi la fotografia finissìe nele mani dell boss non sci scià come e lui li ha spediti tutti e due a una consciociata con la sede a Poggio Mirteto Scalo a far la muffa.
Ecco, questo è come un acquario, ci sciono pesci di tutti i tipi e quelli grossi mangiano scempre quelli piccoli.
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