Una tradizione che affonda le sciue origini ne la notte dei tempi della vita vacanziera sciùlla costa romagnola.
Nella vita bisognerebbe provare anche qualche emossione forte e la VONGOLATA, se non è fatta a regola d'arte e improvvisando, è paragonabile sciòlamente alla ingestione di ovuli di cocaina per il trasporto dalla Colombia o al car surfing fatto stando in piedi sulla tavola da surf legata al tetto della macchina e lanciata a centotrenta all'ora sulla litoranea adriatica tra Rimini e Riccione.
E un'esperienza per persone temprate , forti dentro, con lo stomaco foderato di amianto e il culo zincato, non si può dire che è piccante, è di più, col sugo che avanza ci sverniciano i pedalò a fine stagione.
Ci siam trovati in una cinquantina tra amici, conoscenti, colèghi, parenti, sconossiùti, tedeschi, olandesi, qualche bella gnocca, tutti con una gran voglia di mangiare, bere e far cagnara, ogni anno da , boh?, vent'anni?, e prima di noi i nostri avi affittiamo uno spazio tipo festa del'Unità al Bagno 57 e daga zò!
Ci diamo di Vongola, cozza, spaghetto del 3 ( quello fine) aglio, olio e (tanto, matantomatanto) peperoncino, ma la Regina è la Vongola in tutte le sciùe varianti edibili, e poi i gusci avanzati facciamo una donazione di materia prima all'artigianato locale che produrrà una serie infinita di oggetti- paccottiglia da turisti tipo le madonnine adornate di conchiliette di vongola, rosari fatti con i gusci delle vongole, portafotografie con i gusci delle vongole, maracas con dentro i gusci delle vongole che suonano bene, collanine modello sirenetta con le vongole, braccialetti ecc. per arrivare alla esportazione al'estero (Venezia) dove vendono le gondole incrostate di gusci delle vongole e portagioie impestati di gusci delle vongole.
Il fil rouge che accomuna tutta la cerimonia è il vino, sangiovese e trebbiano belli freschi che van giù che sembran pagati.
Dopo cinque, sei, sette ore di sgrufiata come i maiali al trogolo cosa c'è da spettarsi?
Abbiamo cominciato bene 'st'anno quà, il Gino Rolandi, agente di commercio della Findus è rivato carico come una pila e dava già segni di agitazziòne al'antipasto, la moglie gli ha fratturato gli stinchi a forsa di calcagnate sciotto il tavolo per farlo star buono ma sòccia glian ha messo acanto la Leonora , la moglie del bagnino Mario , una che se ce lo dài, ti ci vuol l'avvocato per riaverlo indietro e lèi, con mossa suina è rivàta alla vongolata vestita come Moira orfei con uno spacco che ci'ndava dal retro ginocchio fino alla ipsilon del culo, vacca boia tè! al Gino ci sciòn caduti gli occhi nella scollatura della Leonora e ha dato di balta, un spetàcolo.
Sergione è tornato indietro aposta per la vongolata, è stato quasi digiuno due giorni, era 'ndato a trovare la sciorella a Gabicce ma quella ci ha fatto trovare una sottospecie della prima moglie, il tempo di mandare affanculo la sorella e la sosia della moglie ed era già indietro con il tovagliolo già annodato intorno al collo e la forchetta in mano.
Per il primo anno ha voluto partecipare anche Andrea Bigagli, neo assunto alla nostra beneamata sciòcetà di consciùlènze 'nternazzìonali e la di lui fidansàta , Debra, una fighetta smorta ma scimpatica che studia in Ammeriga anche perchè è ammerigana del Winsconsin e parla l'italiano come parlano le ammerigane del winsconsin, praticamente come Stanlioeollio e ogni volta càd la pàrla la prendono per il culo.
Poi c'erano un po' tutti gli storici portatori del rito vongolese: Aldo Pieracci, toscano doc di Pistoia, bandito dalla versilia perchè ricercato dai mariti cornuti, ha trovato asilo sulla riviera romagnola dove incanta le strangers tanto che i mariti cornuti tedeschi per ringraziarlo che gli toglie le fregole alle mogli kartoffen gli farebbero anche un bonifico.
Sandrino e Signora Carla, un duo inscindibile, ballerini di salsa scatenati quando lui non cià la sciatica e lei a preso le pastiglie per le convulsciòni; il Mantra, chiamato così perchè borbotta in continuazione, che sciòno anni che appare come una visione a giugno e si smaterializza a settembre, sta al campeggio Riccione in una rùlott che avrà trent'anni, ogni anno cià una moglie divèrscia e aggiunge un pezzo alla piazzola della rùlott, ma tutto in tema mistico, Madonne di megiugorie, Sai Baba, Manitù, Papivoitili, Padripii, e tutto quanto fa spiritual, incensi, candele, santini ecc.
E poi "Lippi", patito del calcio, nel '92 quando l'Italia vinse il campionato del mondo segò il tetto della 128 per mettere il bandierone tricolore e mentre faceva scintille con la mola di 230 cantando"fratelli d'Italia l'Italia chiamò poro-po-po-po-po-pò!" tra gli urli della moglie che chiamò la guardia medica credendolo impazzito, dette fuoco ai panni sullo stenditoio e carbonizzò il garage, compresi gli uccelli da richiamo, il gatto che era rintanato sotto lo scaffale della conserva di pomodoro.
Impaziente per il ritardo della ambulanza a causa del traffico sul lungomare per il corteo dei tifosi italiani in corteo strombazzante, la moglie, incazzatissima, decise di ricondurlo alla ragione con una badilata nella groppa che lo lasciò tramortito; perse i festeggiamenti, ma l'ambulanza torno utile perchè la badilata della Nella gli aveva incrinato una vertebra e fu ingessato col collare per due mesi.
Il Lippi non gliel'ha mai perdonata.
No, non la badilata, l'aver perso il corteo.
Insciòmma , tanti amici riuniti in un rito assolutamente pagano.
Alle 10.00, fuoco alle micce.
Gambe sciòtto il tavolo, pronti,....VIA!
Ma di questo parliamone nella prossima puntata
Ciao Dazwo, ti leggo sempre, prima i commenti fantastici ai post di Enrico, ed ora qui nel tuo blog.
RispondiEliminaBeh, in questo momento ho molto bisogno di sorridere e tu sei fra quelli che addirittura mi fanno ridere!
I tuoi post sono veramente ben scritti, secondo me dovresti farne un libro!
Toh, l'ho detto!
La moglie di Raffaele
aspetta Dazwo che arrivo per la scarpetta finale!!
RispondiEliminaRaffaele
@la moglie di Raffaele
RispondiEliminafar ridere la gente può offrire grandi opportunità (vedi Berlusconi),sapere che ciò può essere, non un placebo ma un lenitivo o meglio un corroborante per la vita moderna mi fa sentire un qualcosa a metà tra il Cynar e Patch Adams.
Certamente, dopo i tuoi "compliments" il rientro e la settimana son cominciatati in modo + soft.
Grassìe.
dazwo
@ Raffaele
RispondiEliminaScènti, la scarpetta non conviene farla dopo un po' che è rimasta lì, piùcchealtro perchè se ciài un ponte in bocca o comunque un lavoro del dentista, lo scioglie.
Eppòi è già venuta l'ASL per la bonifica dell'area e han portato via tutto per lo stoccaggio nei siti delle scorie nucleari.
Ci han fatto firmare per non vendere all'Iran, han paura che ci fan la bomba sporca, soccià!
Più sporca di così.....
Ciao Raffaele, ma sei rientrato tè?
dazwo